giovedì 29 ottobre 2009

I CRIMINI NELLA FAMIGLIA


Votaci su Net-Parade.it I numerosi casi di violenza che si verificano quotidianamente tra le mura domestiche ci dimostrano
drammaticamente come l’idea di un luogo familiare basato su vincoli di amore e solidarietà, che
protegge i suoi membri permettendo loro di svilupparsi, socializzare e realizzarsi, sia in realtà una
visione in parte idealizzata e mistificante della famiglia. Tra individui legati da vincoli di parentela
si verificano abusi sessuali, maltrattamenti fisici, violenze psicologiche e assassinei. Evidentemente
anche nella famiglia, come in ogni gruppo sociale, esiste un certo grado di conflittualità; ma diversa
e patologica risulta la situazione familiare dove la conflittualità si trasforma in aggressione e
violenza.
La famiglia non produce solo vittime di violenza, in prevalenza donne e bambini.
E’ anche un luogo dove la violenza viene insegnata e appresa tramite modelli comportamentali e
relazionali che tendono a perpetuarsi generazione dopo generazione.
In alcuni casi la famiglia può diventare addirittura una vera e propria organizzazione criminale, come possiamo osservare nei casi di clan mafiosi di tipo tradizionale

venerdì 23 ottobre 2009

Non essere Vittima


Votaci su Net-Parade.it

. Pescara: Un poliziotto di 41 anni è finito in carcere per rapina e violenza carnale su una prostituta romena. L'uomo era da tempo in aspettativa e già in servizio presso la locale Scuola Controllo del Territorio. Il poliziotto è stato rintracciato grazie ai dati della sua macchina fotniti dalla prostituta durante la denuncia.

Poliziotti che anzichè darci sicurezza come diceva la destra per reprimere stupratori fanno loro e anche a danni di straniere sembra quasi che abbiano dato algi italiani il permesso di stuprarle in quanto rom.


Benevento: Una studentessa di 20 anni drogata e stuprata da un coetaneo, anche lui studente. È successo alcuni giorni fa nel centro storico di Benevento: la vittima era andata con il presunto stupratore, che conosceva da tempo, a bere una birra in un bar in piazza Vari. Poi, un buco di una decina di ore. La polizia, che ha identificato l'autore della violenza, sta cercando di capire se alla violenza possano avere partecipato altre persone. La studentessa si è svegliata nell'auto del presunto stupratore. Dall'ospedale Fatebenefratelli è partita la segnalazione alla Questura che ha subito dato avvio alle indagini. Agli investigatori la studentessa ha detto di avere subìto violenza carnale da più persone: potrebbe essere vero oppure solo una sensazione, provocata dai ripetuti rapporti sessuali avuti con il 20enne. Il ragazzo è stato identificato ma non ancora fermato dalla polizia.

Roma: Ha aggredito e violentato una donna di 76 anni: con questa accusa un bracciante agricolo 40enne del Vibonese è stato arrestato dai CC. La violenza era avvenuta una ventina di giorni fa. La donna stava lavorando nel suo fondo agricolo quando un uomo di mezza età l'aveva aggredita e violentata, riuscendo poi a scappare prima che lei potesse chiamare aiuto. L'anziana era stata trasportata in ospedale e ricoverata in stato di shock in prognosi riservata.

Fonti: ANSA, tgcom e quotidiani


Allora che aspetti a difenderti? Non aspettare che lo faccia la legge

Impara a difendeti

non essere vittima !


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